BGMEA e Primark insieme per la sostenibilità

Il presidente e vicepresidente della Bangladesh Garment Manufacturers and Exporters Association (BGMEA) ha incontrato Primark e i leader di Associated British Foods (ABF) per discutere della nuova strategia per la sostenibilità di Primark.

Il presidente di BGMEA Faruque Hassan e il vicepresidente Miran Ali hanno incontrato George Weston, CEO di ABF, Paul Lister, Director of Legal Services and Company Secretary ABF, Paul Marchant, CEO di Primark, Lynne Walker, Director Primark Cares, e Juan Chaparro, Group Director Supply Chain, Sourcing and Quality a Londra per discutere della nuova strategia per la sostenibilità Primark Cares e del supporto di BGMEA in favore degli obiettivi per la sostenibilità.

BGMEA ha espresso il proprio sostegno a favore degli obiettivi di Primark per cambiare il modo in cui i vestiti sono prodotti, dimezzare le emissioni di carbonio lungo l'intera filiera e migliorare le condizioni di vita dei lavoratori.

Il Bangladesh è il secondo mercato di approvvigionamento di Primark, oltre a ospitare molti dei suoi principali fornitori e le loro fabbriche. Il sostegno di BGMEA, una delle più grandi associazioni di categoria del Paese per l'industria dell'abbigliamento, può svolgere un ruolo prezioso nel contribuire a coinvolgere i membri negli obiettivi di sostenibilità di Primark.

Entrambe le parti hanno affrontato in modo dettagliato i nuovi impegni a cui Primark lavorerà nel prossimo decennio: Primark si è fissata degli obiettivi ambiziosi, incentrati sull'uso di materiali riciclati, sull'impronta ambientale e sul ruolo di leadership nel migliorare la vita e il benessere dei lavoratori della propria filiera di produzione. La realizzazione degli obiettivi sarà determinata da una più ampia trasformazione dell'intera catena di approvvigionamento di Primark, per cui è fondamentale il supporto di parti esterne interessate, come BGMEA.

Sia Primark che BGMEA hanno obiettivi condivisi in materia di sostenibilità, in particolare per quanto riguarda il benessere dei lavoratori e lo sviluppo delle loro competenze. Sono quindi impazienti di condividere le migliori pratiche future.